sabato 31 ottobre 2020

Caffè e fauna ittica

Sono seduta a prendere un caffè al tavolino di un bar in periferia, ma di quelli un po' modaioli. C'è pochissima gente: ai tavoli esterni oltre a me un uomo e una donna, giovani e ben vestiti. Lui parla, parla, parla, lei assente nel senso di assentire. Arriva un'altra donna, più anziana. Tacchi da equilibrista. Capisco che è un colloquio di lavoro per la donna più giovane. Non lo fanno in ufficio? Forse per via del Covid preferiscono farlo all'aperto? No, almeno lui pare fottersene altamente della pandemia e si sporge a dare baci smucciosi alla vittima, convinto, lui, che il virus non esiste o quantomeno lui non è infetto. Forse asintomatico. Ah ah ah. Le chiedono quanto vorrebbe guadagnare. Lei risponde una cifra che a me, non sapendo di che lavoro si tratta, pare bella alta, aspettandosi di essere ridimensionata. Lui ride e le conferma che anche solo "segnalandogli le macchine" (?) farebbe quella somma senza problemi. L'altra donna conferma che lei fa cifre ben maggiori. Poi infila là che non le faranno "pagare le pentole" come altre ditte simili. Sono due squali che accerchiano una tonna. E non ci credo che lui non sia infetto.


Caffè e fauna ittica

Sono seduta a prendere un caffè al tavolino di un bar in periferia, ma di quelli un po' modaioli. C'è pochissima gente: ai tavoli es...